Lunedì 10 febbraio si sono riuniti in Municipio, dietro invito del Sindaco, i Segretari dei Partiti, i rappresentanti dell'Unione commercianti , dell'Unione industriale del C.I.F. Dell'U.D.I, della Camera del Lavoro, della Pontificia Commissione di Assistenza per provvedere ad ospitare i profughi di Pola che arriveranno quanto prima nella nostra città. Si è stabilito che a questi nostri fratelli italiani siano messi a disposizione alcuni locali della Casa di Riposo. I profughi che arriveranno nella nostra città sono operai che lavorano nello stabilimento Marchino di Pola. Essi continueranno a lavorare presso la ditta Marchino nella nostra città.