Biografia di Franca Scaramellino in Renzi
17/04/1909, Vico Equense (NA), Italia
1991, Napoli (NA), Italia
Franca Scaramellino nasce a Vico Equense, Napoli, il 17 aprile del 1909, nel 1933 sposa Camillo Renzi e nel 1943 lo segue ad Aosta, dove il marito si trova a svolgere incarichi di servizio presso la questura. Presto iniziano a collaborare con la resistenza valdostana, fornendo notizie alle formazioni e aiutando singoli partigiani. Scoperti, nell’agosto del 1944 Renzi e Scaramellino vengono arrestati, detenuti ad Aosta e poi nelle Carceri Nuove di Torino, e infine deportati. Renzi, dopo essere stato interrogato a Verona ed essere passato per Bolzano, è inviato a Dachau, dove arriva il 9 ottobre 1944 e probabilmente muore il 13 febbraio 1945.
La moglie Franca Scaramellino, internata a Ravensbruck, sopravvivrà, sebbene molto provata fisicamente e psicologicamente dall’esperienza del campo. Durante l’internamento lavora per un periodo presso il campo di Hennigsdorf e poi in una fabbrica di munizioni vicino a Berlino. Nel novembre 1944, stremata nel fisico e incapace di lavorare, viene riportata a Ravensbruck. Tornata in Italia nell’agosto del 1945, cercherà per anni, insieme alla suocera, notizie del marito, anche grazie all’interessamento personale di membri di casa Savoia. riconosciuta partigiana dell’87a brigata Val d'Aosta, brevetto Alexander), sposata nel 1933. Tornata a vivere in provincia di Napoli, Scaramellino diverrà insegnante. Le è stata conferita la croce al merito di guerra. È morta a Napoli nel 1991.
Note: Inserimento e revisione redazionale della scheda biografica a cura di Barbara Berruti.
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