Biografia di Luigi Caffiero
01/02/1922, Cagliari (CA), Italia
31/01/1945, Caselle Torinese (TO), Italia
Residente a Cagliari, studente. In servizio presso l’aeroporto di Caselle Torinese come aviere scelto marconista, dopo l’8 settembre si rifugia presso una famiglia amica in frazione Malanghero di San Maurizio Canavese (TO). Qui si unisce alle formazioni partigiane - dai primi del 1944 alla II Divisione d’Assalto Garibaldi Piemonte, alla metà di settembre alla VIII Divisione Autonoma Vall’Orco - con il nome di battaglia Gino, sempre con il grado di Vice comandante di Battaglione, occupandosi del servizio di sussistenza.
Catturato il 20 gennaio 1945 a Malanghero nel corso di un rastrellamento da parte di paracadutisti della Divisione Folgore, trovato armato, viene fucilato - con Antonio Garbolino, Andrea Mensa, Adolfo Praiotto e Mario Tamietti, per rappresaglia contro l’uccisione del parà De Paoli avvenuta la sera del 30 gennaio 1944 - da paracadutisti della RSI il 31 gennaio 1945 a Caselle Torinese (TO). Nella piazza dove è avvenuta l’esecuzione (già del Mercato, oggi intitolata ad Andrea Mensa) sorge un’edicola commemorativa. Decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare: “Combattente valoroso, catturato dal nemico respinse lusinghe e minacce dirette a fargli rinnegare la propria fede. Condannato, dopo sevizie, alla fucilazione, mosse verso il plotone di esecuzione incitando i compagni a fiero contegno. Caselle Torinese, 31 gennaio 1945”.
Note: Inserimento e revisione redazionale della scheda biografica a cura di Barbara Berruti.
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