Banca dati del Partigianato meridionale

Biografia di Albino Angelo Mereu

 12/10/1916, Villagrande Strisaili (OG), Italia
 15/04/1945, Alba (CN), Italia

Prima dell’8 settembre 1943, è militare di Sanità. Nel luglio 1944 entra a fare parte delle formazioni GL, prima della VII Banda, poi della Colonna Alessandria ed infine della X Divisione Giustizia e Libertà Langhe, 2. Brigata Gianni Alessandria. All’inizio di dicembre è nominato Comandante di squadra, a metà febbraio 1945 Comandante di distaccamento. Cade in combattimento a pochi giorni dalla Liberazione, nel pieno delle azioni militari che segnano la fase pre-insurrezionale e culminano nella “battaglia di Alba” il 15 aprile 1945, accuratamente preparata dietro sollecitazione del Comando Alleato per disturbare le forze tedesche e fasciste. Le formazioni GL, che hanno l’incarico di occupare un’area nella zona meridionale del centro storico della città, incontrano una vivace resistenza da parte delle forze della RSI a presidio del posto di blocco in piazza Savona, che si annidano nel vicino palazzo Barberis su corso Italia. Nel tentativo di snidarli dai piani superiori Mereu – ricordato ancor oggi dai compagni di lotta come uomo di spregiudicata audacia - tenta un’azione ardita nel corso della quale trova la morte. Decorato di Medaglia di Bronzo con la seguente motivazione: “Dopo l'armistizio si dedicava alla lotta partigiana ripetutamente distinguendosi per entusiasmo e per ardimento. Comandante di distaccamento combatteva valorosamente per la liberazione di Alba. Precedeva i suoi uomini all'assalto contro un fabbricato organizzato a difesa nell'intento di indurre il difensore alla resa e cadeva nel generoso tentativo”. Il suo nome è ricordato nella lapide collocata in corso Bixio ad Alba. Nella stessa città gli è stata intitolata una via, mentre è in corso la pratica per intitolargli una piazza nel paese natale.
Note: Inserimento e revisione redazionale della scheda biografica a cura di Barbara Berruti.

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