Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea  
Lapidi della città di Torino ai caduti per la liberazione
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Lapide N° del 26/04/1945
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Indirizzo: via Reiss Romoli 49 bis
Intestazione:
Robotti Ermanno
Valli Ettore
mappa topografica
Descrizione:
Fonti:
Caduti:
Cognome e nome Robotti Ermanno ritratto del caduto
Biografia Nato a Torino il 21 gennaio 1922, studente e poi operaio, abitante in via Chiesa della Salute 85. Appartenente alla brigata Costa, divisione Torino, nel periodo dell'insurrezione combattè con l'8ª brigata Sap cui si aggregò dal febbraio 1945. Nella giornata del 26 aprile, alcune formazioni di SS tedesche tentarono di distruggere il ponte della ferrovia Torino - Milano. I sappisti intervennero improvvisamente e costrinsero i nazisti ad asserragliarsi all'interno della Cascina La Bassa, da dove chiesero i rinforzi al vicino Istituto Rebaudengo. Durante i furiosi combattimenti per conquistare la cascina, venne colpito mortalmente all'altezza del numero civico 51 di strada delle Campagne.
Data 26/04/1945
Fonti Asct, 1947 - IX 6, Gabinetto del Sindaco, c. 645, f. 8, Informativa Vigili urbani, Sez. Stura, 28. 04. 46
Asct, scheda anagrafica
Aisrp, Banca dati Partigianato piemontese
Mauro Pettini, 8ª Brigata Sap Osvaldo Alasonatti, Torino, Anpi, 1996
Aisrp, Fondo Associazione nazionale famiglie martiri caduti per la libertà

Cognome e nome Valli Ettore ritratto del caduto
Biografia Nato a Bologna iI 28 settembre 1914, appartenente alla divisione Matteotti Bruno Buozzi, 2ª brigata, dal marzo 1945 comandante di distaccamento col nome di battaglia Drago. Prima dell'armistizio, aveva prestato servizio militare per dieci anni nella Regia Marina prendendo parte alle guerre di Spagna e di Albania. Era sposato e padre di due figli, per provvedere ai bisogni della famiglia si era impiegato alla Elli Zerboni di Torino. Dopo l'8 settembre 1943 dall'interno della fabbrica iniziò subito a svolgere attività di propaganda e di sostegno in favore della resistenza diventando così comandante del distaccamento socialista dello stabilimento. Cadde nell'azione di attacco alla cascina La Bassa.
Data 26/04/1945
Fonti Asct, 1947 - IX 6, Gabinetto del Sindaco, c. 645, b. 8, Informativa Vigili urbani, sezione Moncenisio, 13 dicembre 1945
Aisrp, Banca dati Partigianato piemontese
"La Fiaccola Ardente", 3, n. 6, giugno 1948, p. 2
Aisrp, Fondo Associazione nazionale famiglie martiri caduti per la libertà

ultimo aggiornamento 29.01.2008 -