Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea  
Lapidi della città di Torino ai caduti per la liberazione
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Lapide N° del 17/08/1944
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Indirizzo: Via Principe Amedeo 8 (Palazzo Campana)
Intestazione:
Felice Cordero di Pamparato detto 'Campana'
fotografia della lapide in loco mappa topografica
Descrizione:
Giovedì 20 aprile 2006 alle ore 11.30 presso il Dipartimento di Matematica dell'Università di Torino si è tenuta la cerimonia per lo scoprimento di una lapide in memoria di Felice Cordero di Pamparato detto "Campana", comandante della formazione partigiana Giustizia e Libertà.
Fonti:
Aisrp, Fondo Istoreto. Attività
Caduti:
Cognome e nome Felice Cordero di Pamparato ritratto del caduto
Biografia Felice Cordero di Pamparato nasce a Torino il 3 giugno 1919. Frequenta gli studi liceali al Real Collegio "Carlo Alberto" di Moncalieri, quindi l'Accademia di Artiglieria e la Scuola di Applicazione.
Nel 1944 si aggrega alle formazioni partigiane della Val Sangone assumendo il nome di battaglia "Campana". In seguito diventa comandante di una formazione dislocata nella zona tra la Val Sangone e Val Chisone. Il 7 agosto dello stesso anno, durante un rastrellamento, viene catturato dalle brigate nere e, nel corso dell'interrogatorio, gli viene offerto l'arruolamento come ufficiale della Repubblica Sociale. A seguito del suo rifiuto viene impiccato nella piazza centrale di Giaveno.
IL 28 aprile 1945 la brigata partigiana "Campana", che da lui prese il nome, si impossessò della casa littoria di via Carlo Alberto che da allora venne ribattezzata con il nome "Palazzo Campana", dove attualmente ha sede il Dipartimento di Matematica.
Data 17/08/1944
Fonti Aisrp, Banca dati Partigianato piemontese

ultimo aggiornamento 29.01.2008 -