Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea  
Lapidi della città di Torino ai caduti per la liberazione
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Lapide N° del 14/03/1945
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Indirizzo: via Balbo 44
Intestazione:
Culeddu Vinicio
mappa topografica
Descrizione:
Fonti:
Caduti:
Cognome e nome Culeddu Vinicio ritratto del caduto
Biografia Nato a Crescenzago, in provincia di Milano, il 24 agosto 1925. Abitante a Torino, in via Cesare Balbo 44. Aveva iniziato l'attività clandestina nel giugno del 1944 in collegamento con il partito liberale: diffusione di stampa clandestina, ricerca e raccolta di materiale bellico. Individuato in seguito a delazione, nel febbraio del 1945, con il compagno Vittorio Di Dario raggiunse le Langhe. Partigiani del comando della 1ª divisione autonoma Langhe del maggiore Enrico Martini Mauri, vennero catturati da un reparto fascista dei Cacciatori degli Appennini il 14 marzo 1945 al Bric Berico nei pressi di Murazzano, e immediatamente fucilati. I cadaveri dei due giovani, abbandonati sul posto dell'esecuzione, vennero recuperati dal parroco di Murazzano e seppelliti nel cimitero locale. Laurea ad honorem in Legge.
Data 14/03/1945
Fonti Aisrp, Banca dati Partigianato piemontese
Aisrp, Fondo Partito liberale italiano. Federazione piemontese, A PL 3/15, Lettera di Carlo Di Dario al Giudice Istruttore dott. Tesa, 6 luglio 1952
"L'opinione", 12 maggio 1945
"La Fiaccola Ardente", 2, n. 8, agosto 1946, p. 3
"Il Popolo Nuovo", 58, 9 marzo 1954
Valerio Cottino, Formazione dott. Parvis, Torino, Arti Grafiche Ponzetto, sd, p. 19
Aisrp, Fondo Associazione nazionale famiglie martiri caduti per la libertà

ultimo aggiornamento 29.01.2008 -