L'Archivio della deportazione piemontese
Profilo biografico: Francesco Del Caro
Francesco
Del Caro
26/04/1925, Dignano d'Istria (), Pola (Croazia)
Francesco Del Caro nasce a Dignano d'Istria (Pola) il 26 aprile 1925. Partigiano nell'area di Fiume con un battaglione italiano, viene catturato a Pisino con alcuni compagni il 21 ottobre 1944. Imprigionato dapprima a Pisino in Croazia, poi al Coroneo di Trieste, viene deportato (trasporto Tibaldi n. 100) e arriva al Lager di Buchenwald il 19 novembre 1944, dove gli viene assegnato il numero di matricola 66717. Classificato con la categoia di Politisch (politico), dichiara il mestiere di elettricista. Viene liberato a metà aprile con l'arrivo degli americani, dopo tre giorni di marcia per evacuare il campo. Ritornato in Italia opta per la cittadinanza italiana e trascorre otto anni in un campo di profughi giuliani, presso Lucca. Nel 1955 si trasferisce a Torino.
E' invalido civile in seguito alle malattie contratte in campo. Da Pola nel 47 si trasferisce a Venezia, poi a Lucca, nel 55 arriva aTorino
Trascrizione intervista a Francesco Del Caro
Registrazione intervista a Francesco Del Caro
Buchenwald, Weimar, Germania ; carcere Coroneo, Trieste, TS ; Croazia ; Dignano d'Istria [Vodnjan], Croazia ; Fiume [Rijeka], Croazia ; Italia ; Lucca, LU ; Pisino d'Istria [Pazin], Croazia ; Torino, TO
Del Caro, Francesco
Adp uomini
Serena Manfredi 24/07/2009 12/02/2010
26/04/1925, Dignano d'Istria (), Pola (Croazia)
Francesco Del Caro nasce a Dignano d'Istria (Pola) il 26 aprile 1925. Partigiano nell'area di Fiume con un battaglione italiano, viene catturato a Pisino con alcuni compagni il 21 ottobre 1944. Imprigionato dapprima a Pisino in Croazia, poi al Coroneo di Trieste, viene deportato (trasporto Tibaldi n. 100) e arriva al Lager di Buchenwald il 19 novembre 1944, dove gli viene assegnato il numero di matricola 66717. Classificato con la categoia di Politisch (politico), dichiara il mestiere di elettricista. Viene liberato a metà aprile con l'arrivo degli americani, dopo tre giorni di marcia per evacuare il campo. Ritornato in Italia opta per la cittadinanza italiana e trascorre otto anni in un campo di profughi giuliani, presso Lucca. Nel 1955 si trasferisce a Torino.
E' invalido civile in seguito alle malattie contratte in campo. Da Pola nel 47 si trasferisce a Venezia, poi a Lucca, nel 55 arriva aTorino
Testimonianze presenti in archivio
Trascrizione intervista a Francesco Del Caro Registrazione intervista a Francesco Del CaroKeywords
attività partigiana ; carcerazione ; deportazione ; trasporto 100 TibaldiBuchenwald, Weimar, Germania ; carcere Coroneo, Trieste, TS ; Croazia ; Dignano d'Istria [Vodnjan], Croazia ; Fiume [Rijeka], Croazia ; Italia ; Lucca, LU ; Pisino d'Istria [Pazin], Croazia ; Torino, TO
Del Caro, Francesco
Adp uomini
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Serena Manfredi 24/07/2009 12/02/2010
Come citare questa fonte: Del Caro, Francesco in Archos Biografie [IT BP288]