Lorenzo Falco nasce a Vignolo (Cuneo) il 14 giugno 1923. Di famiglia contadina, muratore, è partigiano nelle formazioni GL della Val Grana e della Valle Stura. Il 27 novembre 1944 è catturato dalla Divisione Alpina Monterosa in provincia di Cuneo durante un rastrellamento. Viene imprigionato prima nel carcere di Saluzzo, poi alle Nuove di Torino e in seguito a San Vittore. Da qui, nel mese di dicembre, viene inviato al campo di Bolzano per arrivare poi (trasporto Tibaldi n. 115) a Mauthausen l'11 gennaio 1945, dove gli viene assegnato il numero di matricola 115477. Classificato come Schutzhäftlinge (prigioniero per motivi di sicurezza), dichiara il mestiere di lavoratore agricolo. Viene liberato all'arrivo degli americani al campo di Gusen ai primi di maggio 1945 e rientra in Italia nel giugno seguente.
Convive da molti anni
Citazioni di o su Lorenzo Falco in Articolo di monografia
• Cesare Manganelli, Sergio Vizio, Resistenza e deportazione nel Basso Piemonte in Contadini e partigiani. Atti del Convegno storico (Asti, Nizza Monferrato 14-16 dicembre 1984), Isral, Israt (cur.), Alessandria, Edizioni Dell'Orso, 1986, pp. 258, [Il saggio utilizza le interviste raccolte nell'Archivio della deportazione piemontese];