Cesare
Gili
20/01/1924, Torino (TO), Italia
Coniugato
Cesare Gili nasce il 20 gennaio 1924 a Cambiano (TO) da famiglia operaia, di tradizione antifascista. Iscritto ad un corso serale per disegnatore meccanico, durante il giorno lavora come apprendista presso la Snia Viscosa (TO). Nel marzo 1943 partecipa agli scioperi della fabbrica e viene licenziato. Dopo l'8 settembre prende parte alla Resistenza in Val Gesso. Catturato su delazione, è ferito e ricoverato all'ospedale di Alessandria. Obbligato ad arruolarsi nell'esercito, unità genio-guastatori, è inviato a Luni (SP). Qui si mette in contatto con gli antifascisti locali. Il 23 giugno 1944 è nuovamente catturato e condannato a morte dal tribunale militare tedesco. Detenuto nel carcere di Migliarino (FE), il 30 settembre è inviato alla prigione di Torgau (Germania). Il 7 aprile 1945 è deportato a Mauthausen, dove gli viene assegnato il numero di matricola 138146. Classificato come Wehrmachtangehörige (Internati Militari inviati nei lager per punizione), dichiara il mestiere di parrucchiere. Viene in seguito trasferito al sottocampo di Gusen, dove vi rimane sino alla liberazione.