Ernesto Zamuner nasce a Chiarano (Treviso) il 16 maggio 1924. Di famiglia contadina, volontario nella Guardia di Finanza, dopo l'8 settembre diventa partigiano. In seguito per copertura s'impiega come operaio presso l'azienda Todt, ma il 14 febbraio 1945 viene arrestato a Meduna di Livenza in provincia di Treviso. Detenuto nelle carceri di Pordenone e di Udine, viene infine deportato a Dachau (trasporto Tibaldi n. 121), dove giunge il 28 febbraio 1945. Gli viene assegnato il numero di matricola 142156 ed è classificato come Schutzhäftlinge (prigioniero per motivi di sicurezza). Si trasferisce dal paese di origine a Torino all'inizio degli anni '50.
Si trasferisce dal Veneto a Torino nel 1951