Gaudenzio
Peroni
22/01/1919, Novara (NO), Italia
Vedovo
Gaudenzio Peroni nasce il 22 gennaio 1919 a Novara. Venditore ambulante, durante la guerra è militare di leva in Francia, Trieste e Fiume. Nel settembre 1942 è condannato per diserzione e portato alla prigione militare di Gaeta. Da qui nell'agosto 1943 è trasferito al carcere di Peschiera del Garda. Il 20 settembre 1943 è deportato a Dachau (trasporto Tibaldi n. 2), dove giunge due giorni dopo. Immatricolato con il numero 55444, è classificato come Arbeitszwang Reich (prigioniero ai lavori forzati per il comune in cui risiede il lager). Tra il 27 ed il 31 marzo 1944 è trasferito a Neckarelz, sottocampo di Natzweiler, dove gli viene assegnato il numero di matricola 9882. Il 2 aprile 1945 passa a Dachau, dove vi rimane sino alla liberazione.
Citazioni di o su Gaudenzio Peroni in Articolo di periodico
• Gisa Megenes, Ce l'ho ancora in mente adesso in "Resistenza Unita", a. 17, n. 12, dicembre 1985, pp. 3, [A pag. 3 è citato Gaudenzio Peroni. L'autrice si chiama Magenes];
Citazioni di o su Gaudenzio Peroni in Articolo in sito web
• Giovanni Galli, L'archivio della deportazione novarese: un progetto in corso in "Isrn.it", "http://www.isrn.it/doc/400%20nomi.pdf", [Gaudenzio Peroni è citato a pag. 12];