Pietro
Repetto
26/10/1912, Sestri Ponente, Genova (GE), Italia
Coniugato
Pietro Repetto nasce a Sestri Ponente (Genova, GE) il 26 ottobre 1912. Di famiglia antifascista (il padre è un anarco-sindacalista), operaio alla Fossati Ansaldo di Sestri Ponente, attivista politico e sindacale di orientamento anarchico, dopo l'8 settembre è in contatto con la Resistenza comunista a Genova ed è coinvolto in conflitti a fuoco con le truppe tedesche. Arrestato nella propria abitazione nel gennaio del 1944, è detenuto nel carcere di Marassi. Inserito nel trasporto che parte da Genova il 16 gennaio (trasporto Tibaldi n. 20), giunge a Dachau il 19. Qui riceve il numero di matricola 61949 e viene classificato come Schutzhäftlinge (prigioniero per motivi di sicurezza). Liberato a Dachau dalle truppe americane il 29 aprile 1945, rientra in Italia alla fine del mese successivo. Nel 1948 Repetto partecipa ai moti che seguono l'attentato a Togliatti.
La data di nascita riportata è quella indicata negli Elenchi nominativi delle domande accolte per gli indennizzi a cittadini italiani colpiti da misure di persecuzione nazionalsocialiste di cui alla legge 6 febbraio 1963, n. 404, Suppl. ordinario alla «Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana», n. 130 del 22 maggio 1968. In G. D'Amico, G. Villari e F. Cassata (a cura di), Il libro dei deportati, vol. I, I deportati politici 1943-1945, t. 3, Milano, Mursia, 2009, p. 1812, si segnala in alternativa -sulla base di documenti dell'Archivio della Gedenkstätte di Dachau- la data del 25 ottobre 1912.